mercoledì 20 giugno 2012

E' ufficiale: Depp dal Paradis torna all'inferno

Ci sono coppie dello spettacolo a cui, vuoi o non vuoi, ci si affeziona. Magari perché la loro storia ti ricorda in qualche modo la tua, o perché vuoi credere che la favola almeno per loro, i "divi", sia possibile.
E' quindi con incredibile tristezza che ho appreso oggi dalle fonti ufficiali che Johnny Depp e Vanessa Paradis, dopo quasi un anno di rumors e smentite, si sono lasciati. 

A darne la notizia è lo staff di Johnny, parlando di una separazione "amichevole" e chiedendo a giornalisti e fan e di rispettare la privacy della coppia in questo momento delicato, soprattutto in rispetto dei due figli Lily Rose (13 anni) e Jack (9 anni).


Johnny e Vanessa si lasciano dopo una relazione durata 14 anni, in cui la bella e affascinante principessa della musica francese era riuscita a riportare sulla retta via il bello e dannato del cinema hollywoodiano. Seguono film di successo, casa in Francia nella tranquillità della campagna, due splendidi bambini per cui Johnny sceglie di interpretare film adatti ad un pubblico più giovane, e svariati scintillanti red carpet.

In realtà, è un anno che su quei red carpet la coppia non l'abbiamo più vista, ma le smentite erano state tante, anche tramite interviste dirette dei due artisti sulle maggiori riviste. Ci si chiedeva se era gossip o verità: Depp che ricomincia a bere pesantemente con conseguenti forti litigi, incomprensioni dovute al troppo tempo passato lontani per via del lavoro, la nuova vita a Los Angeles non più così idilliaca come in Francia, troppe attrici interessanti intorno a Johnny durante la lavorazione degli ultimi film, da Angelina Jolie ad Eva Green ad Amber Head, Vanessa che avrebbe già comprato una nuova casa mesi fa.

Chissà qual è la verità, forse tutto, forse niente. Chissà se Johnny tornerà il maledetto di una volta, distruggendo definitivamente l'immaginario disneyano costruito in questi anni intorno alla sua salvifica storia con Vanessa, il cui cognome era il coronamento perfetto e simbolico.

Certo che a ripercorrere la loro storia attraverso le dichiarazioni rilasciate a Vanity Fair in questi anni, spunta una lacrimuccia. Dimenticando che non si tratta di un film, stavolta, ma della vita reale.





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