martedì 11 dicembre 2012

#Beauty review: Dior Grand Bal alla prova!

Non ci posso fare niente: in fatto di make up, ho un debole per Dior.
Sarà che Ipnotic Poison è il mio profumo sin dalla sua uscita, sarà che il blu è il mio colore preferito e quindi le confezioni di Dior mi piacciono tanto, sarà che i prodotti sono davvero ottimi: insomma, ho un beauty case quasi monotematico.
Dalla casa madre ne sono perfettamente consapevoli, ed infatti gli inviti alle prove trucco con gli esperti make up artist fioccano che è un piacere. L'ultimo, una decina di giorni fa, per scoprire tutti i misteri della collezione natalizia "Dior Grand Bal".


Come tutte le linee dedicate alle feste, anche questa della maison francese punta tutto su luce ed effetti dorati, che sono anche le linee guida della stagione autunno inverno 2012- 2013 (ne avevamo parlato qui). I prodotti sono tutti limited edition, e comprendono: 
- quattro smalti nei colori oro, rosso, nero e bianco
- eyeliner waterproof dorato
- una palette eyeliner, duo ombretti e duo gloss chiamata carnet de bal, perchè ricorda i libretti su cui i cavalieri prenotavano i balli alle dame (che cosa romantica) 
- due ultra gloss Dior Addict oro e rosso
- quattro gradazioni di rossetti fra rosso e rosa accesi
- due set di ciglia finte con inserti luminosi
- due classiche palettes 5 Couleurs nei toni dorati
- la cipria illuminante dorata

Avrei voluto provare ma sopratutto comprare TUTTO, ma ovviamente ho dovuto fare una selezione scegliendo quelli che a mio parere sono i pezzi più utilizzabili e particolari della collezioni: una delle palettes 5 Couleurs (la Fairy Golds), l'eyeliner dorato e la cipria illuminante.


Sotto le sapienti mani di Andrea, il mio make up artist Dior preferito, mi sono rapidamente trasformata in una principessa luccicante, senza contare qualche consiglio fondamentale alla Clio per far sì che anche una non propriamente professionista del trucco come me riuscisse a trarre il massimo dai prodotti che avevo scelto. Ho fatto fermare Andrea ad ogni singolo passo per studiare l'effetto in uno specchio che mi ero fatta dare appositamente, temo di essere stata un tormento ma tutto lo staff è stato estremamente paziente...grazie!









Abbiamo scelto la palettes Fairy Golds perchè è la più adatta a pelli ed occhi chiari, ma anche perchè è la più versatile per l'utilizzo quotidiano: nessuno dei colori che la compongono è troppo acceso, permettendo un trucco da giorno leggero e naturale, ma basta calcare un po' di più per poter utilizzare gli stessi toni anche durante una serata.
Andrea ha usato il quadrante in alto a sinistra per la palpebra mobile, quello in basso a destra per lo smookey, e quello in basso a sinistra per l'arcata: i toni rimanenti, bianco e dorato, sono estremamente luminosi e possono essere sovrapposti al resto del trucco per illuminarlo.
A casa ho fatto anche qualche prova aggiuntiva col sistema "tradizionale" delle palettes 5 Couleurs, e cioè quello per cui i colori vanno abbinati in diagonale, e poi mischiando a piacere fra le sfumature: devo dire che comunque siano combinati, queste nuances danno ottimi risultati. Non scartate l'idea di unire oro e bianco da soli: l'effetto è un colore molto leggero, ma con mille riflessi al primo sbattere di ciglia!
Neanche a dirlo, il tutto si completa perfettamente con l'eyeliner dorato: nel momento in cui lo mettete può sembrarvi invisibile, ma non è assolutamente così, fidatevi. 

Per l'illuminante ho una sola parola: MERAVIGLIOSA! La trovo perfetta anche su décolleté e braccia, anche se temo che sia poi impossibile liberarsene, con effetto polvere di Trilli anche sui vestiti di amiche e fidanzati...ma in fondo che Natale sarebbe senza un po' di luccichio?

Molto gentilmente, vista la quantità di prodotti che ho sistematicamente acquistato dopo la prova, sono stata omaggiata anche di una micro palettes da viaggio dai toni verdi e blu: non mi convinceva molto al primo sguardo, ma una volta provata me ne sono innamorata. 
Andrea, ne sai una più del diavolo...








Mi hanno anche riempita di campioncini, fra cui il contorno occhi della linea Capture XP, che distende le piccole rughe permettendo anche una miglior applicazione del trucco. E' davvero ottimo e ve lo consiglio caldamente, anche se quando Andrea me l'ha proposto e spiegato dettagliatamente stavo per dirgli fra le lacrime: "Mi stai dicendo che ho le RUGHE??".

Insomma, missione Dior conclusa con successo. Sono interessata ad altri pareri da chi ha acquistato questi prodotti, quindi aspetto i vostri commenti!

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